Esistono differenze nelle risposte vascolari all’interno del microcircolo dell’arto inferiore tra individui magri e obesi. Ad evidenziarlo uno studio appena pubblicato sulla rivista Microvascular Research. Sebbene sia sempre importante prendersi cura della salute delle proprie gambe, lo diventa quindi ancora di più in caso di obesità (BMI 30kg/m2), a maggior ragione nella stagione calda, nella quale il fastidioso senso di pesantezza agli arti, tipico campanello d’allarme, può diventare più intenso.
La disfunzione microvascolare è una complicanza precoce nella malattia cardiovascolare legata all’obesità, che può portare a cambiamenti nella funzione emodinamica e nell’espressione delle cellule endoteliali in tutto il sistema vascolare. Questo studio ha rilevato le differenze nella reattività vascolare all’interno della microvascolatura dell’arto inferiore tra individui magri e obesi. Si rinnova quindi l’invito a seguire uno stile di vita che permetta di evitare eccessi ponderali che, come sottolineato da un numero crescente di ricerche, peggiorano la salute vascolare sotto diversi aspetti.
Vita sedentaria, professioni che costringono a stare molto tempo in posizione eretta senza camminare, come panettieri, parrucchieri, chirurghi, ma anche una dieta eccessivamente ricca di calorie e il fumo sono infatti tra i principali responsabili dei problemi legati alla circolazione periferica. Si tratta di disturbi che, in particolare nella stagione calda e umida, si traducono nella sensazione di gambe gonfie, affaticate e pesanti. Tali sintomi possono incrementarsi durante la gravidanza oppure dopo l’assunzione di alcol.
Attività fisica regolare e una dieta equilibrata, con un quantitativo non eccessivo di calorie, e ricca di frutta e verdura, come si immagina, rappresentano una difesa importante.
Un aiuto extra può venire da un corretto uso degli integratori a base di diosmina e troxerutina, appartenenti alla classe dei flavonoidi