L’arginina è un amminoacido “condizionatamente essenziale”, ovvero è un amminoacido che normalmente non è necessario introdurre con l’alimentazione perché può essere prodotto dall’organismo a partire da altri amminoacidi, ma che in condizioni di aumentato fabbisogno diventa “essenziale” introdurre con l’alimentazione. L’arginina è il precursore biologico dell’ossido nitrico ed è coinvolta nel metabolismo proteico.
La lisina è un amminoacido essenziale, l’organismo umano non è in grado di produrla, quindi deve essere assunta con la dieta. Tra le molte funzioni biologiche della lisina, vi è la sintesi di collagene e di elastina e quindi la formazione del tessuto connettivo. Può essere convertita in acetilCoA, un componente critico nel metabolismo dei carboidrati e per la produzione di energia. È un precursore della carnitina, che partecipa alla produzione di energia.
La cistina è una fonte di cisteina, amminoacido chiave per la sintesi di glutatione. Il glutatione è un importante antiossidante endogeno e svolge un ruolo di primo piano nella detossificazione dell’organismo dalle scorie metaboliche.
La citrullina è un amminoacido “non essenziale”, ovvero sintetizzabile dall’organismo umano a partire da un altro amminoacido (ornitina). Fa parte del cosiddetto “ciclo dell’urea”, un ciclo metabolico che avviene nel fegato e serve a detossificare l’organismo dai residui azotati delle scorie proteiche.
Vitamina C, è un componente essenziale della dieta umana. Gli esseri umani non hanno l’ultimo enzima coinvolto nella sintesi di vitamina C (la gulonolattone ossidasi) e quindi richiedono la presenza di vitamina C nella dieta per scongiurare la malattia da carenza, lo scorbuto. È un importante regolatore per la captazione del ferro in quanto promuove l’assorbimento del ferro non-eme nel tratto gastrointestinale. La vitamina C è anche un potente antiossidante e scavenger di radicali liberi. La supplementazione con vitamina C migliora alcuni importanti parametri della funzione immunitaria. Tra le indicazioni per la salute più evidenti vi sono la prevenzione e il trattamento del raffreddore comune, perché la vitamina C rafforza la risposta delle cellule del sistema immunitario contro i patogeni. Stimolando la produzione di collagene, la Vitamina C oltre a rendere la pelle più elastica e turgida, contribuisce alla normale funzionalità dei vasi sanguigni, delle ossa, delle gengive e dei denti.
Vitamina B1 (Tiamina), è una vitamina idrosolubile e, dato che il corpo è incapace di immagazzinarla, è necessario un continuo apporto con la dieta. Contribuisce alla trasformazione delle sostanze La Vitamina A, o retinolo, è una vitamina liposolubile di fondamentale importanza per la nostra vista; insieme ai suoi precursori, i carotenoidi, costituisce la rodopsina, sostanza presente sulla retina, indispensabile per fornire all’occhio la sensibilità alla luce e quindi il mantenimento della fisiologica capacità visiva. Ricopre innumerevoli funzioni come rafforzare e mantenere sana la pelle, i capelli e le mucose, partecipa ai processi enzimatici per lo sviluppo delle ossa e supporta la normale funzionalità del sistema immunitario. Contribuisce inoltre al normale metabolismo del ferro ed interviene nel processo di specializzazione delle cellule.I sintomi legati alla carenza di tiamina possono comprendere l’ anoressia, la sensazione di malessere generale e le palpitazioni.
Lo Zinco, minerale presente nel nostro organismo in piccole quantità, è un componente di centinaia di complessi enzimatici coinvolti nel metabolismo di proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici. Garantisce il corretto funzionamento di diversi ormoni, inclusi quelli della tiroide, l’insulina, gli ormoni sessuali e l’ormone della crescita. In particolare contribuisce al mantenimento dei normali livelli di testosterone nel sangue, alla normale fertilità e riproduzione. Favorisce il normale metabolismo acido-base e della vitamina A. È inoltre coinvolto nel processo di divisione delle cellule, supporta la funzionalità del sistema immunitario e protegge le cellule dallo stress ossidativo.
Ha un ruolo fondamentale nella sintesi proteica, nel mantenimento della funzione cognitiva e della capacità visiva.
Infine, contribuisce al mantenimento di ossa, capelli, unghie e pelle.
Vitamina B12, è sintetizzata in natura solo da alcuni microrganismi ed è contenuta negli alimenti di origine animale (in particolare nella carne). Tutti coloro che seguono una dieta vegetariana (o vegana) dovrebbero assicurarsi il consumo di una fonte affidabile di vitamina B12 (tramite integratori alimentari) e monitorarne regolarmente i livelli ematici. La B12 è presente in piccoli quantitativi nei cibi di origine animale ed il suo assorbimento avviene nell’intestino. Spesso gli anziani fanno fatica ad assorbire la B12 dagli alimenti a causa dell’atrofia della mucosa gastrica, che produce meno fattore intrinseco, oppure a causa del trattamento cronico con diversi farmaci, come la metformina (farmaco di prima linea nel trattamento del diabete di tipo II) o gli inibitori di pompa protonica, che riducono l’assorbimento della B12. È inoltre essenziale per favorire il metabolismo energetico di zuccheri e grassi, per la corretta replicazione cellulare e per lo sviluppo fisico e cognitivo dai bambini. Una sua carenza è associata a diverse problematiche, che vanno da debolezza, stanchezza, inappetenza, glossite, fino ad arrivare ad anemia megaloblastica, ritardo nello sviluppo dei bambini e deficit a livello neurologico e cognitivo.
Vitamina D, è una vitamina liposolubile sintetizzata dal nostro organismo, attraverso l’assorbimento dei raggi del sole operato dalla pelle. È nota soprattutto per le sue funzioni di regolazione dell’omeostasi del calcio: utile per il normale sviluppo, crescita e mantenimento di uno scheletro sano. La vitamina D, infatti, regola l’assorbimento di calcio e di fosfato a livello intestinale, la mobilizzazione del calcio nelle ossa e il riassorbimento di calcio nel rene. La vitamina D interviene inoltre nel processo di divisione delle cellule e contribuisce all’omeostasi del sistema immunitario. La vitamina D favorisce la sintesi delle proteine che costituiscono le fibre muscolari.
Avere muscoli sani e forti gioca un ruolo chiave nel mantenimento dello stato di salute e nell’apportare benefici, tra cui riduzione del rischio di diabete, ipertensione, dolori articolari post esercizio/sforzo fisico. Un adeguato apporto di micronutrienti contribuisce a potenziare la massa e la resistenza muscolare.
Per aumentare le proprie performance fisiche il solo allenamento non basta: è fondamentale riposarsi ma è altrettanto importante mangiare in modo corretto. Spesso, la sola dieta non è sufficiente a soddisfare l’apporto quotidiano di sostanze che possono aiutare la fisiologia dell’organismo e la salute dei muscoli. In questi casi, è importante integrare l’assunzione di specifici Minerali, Aminoacidi e Vitamine che contribuiscono a raggiungere le performance fisiche desiderate.