STITICHEZZA CRONICA

La stitichezza cronica è un disturbo gastrointestinale funzionale comune, una condizione frequentemente riscontrata nella pratica clinica, sia in ambulatori specializzati (es. gastroenterologia, geriatria) che in medicina generale.

Circa il 30% della popolazione generale ha problemi di stitichezza durante la vita, a essere per lo più colpiti sono gli anziani e le donne. La stitichezza cronica ha un impatto considerevole sulla salute e sulla qualità della vita.

I cambiamenti dello stile di vita (attività fisica leggera, aumento dell’assunzione di liquidi, di frutta e verdura) spesso non bastano a risolvere il problema. Altri trattamenti includono diversi tipi di lassativi; i lassativi osmotici sono tra i più efficaci e quindi vengono prescritti frequentemente.

Uno degli aspetti concettuali che rende la stipsi un’entità clinica ardua da gestire è l’assenza di una definizione generalmente accettata della malattia. Il criterio tradizionale si riferisce a un numero limitato di evacuazioni settimanali, sebbene i pazienti lamentino principalmente sintomi associati a una difficile evacuazione con feci dure o grumose o la necessità di sforzi eccessivi e / o manipolazione durante la defecazione.

Da un punto di vista patogenetico, la stipsi cronica può essere essa stessa la malattia, come nelle forme primarie, oppure far parte di un quadro clinico complesso, come nelle forme secondarie. Questa distinzione è fondamentale per una corretta gestione della stitichezza. Le forme secondarie possono essere causate da diverse malattie sistemiche nonché da alcuni farmaci di uso comune.

De Giorgio R, Ruggeri E, Stanghellini V, Eusebi LH, Bazzoli F, Chiarioni G. Chronic constipation in the elderly: a primer for the gastroenterologist. BMC Gastroenterol. 2015 Oct 14;15:130. doi: 10.1186/s12876-015-0366-3. PMID: 26467668; PMCID: PMC4604730.